Air Show Lago Maggiore: l’evento si è tenuto sabato 9 e domenica 10 luglio ad Arona, e noi abbiamo partecipato il 9, giornata di prove. Durante le prove le fumate sono solo bianche.
La Pattuglia Acrobatica Nazionale ha sorvolato il lago per la terza volta. Oltre alle Frecce Tricolori, la manifestazione ha visto la partecipazione di numerosi eventi legati all’aviazione: 3 aerei idrovolanti dell’Aeroclub Como (arrivo singolo, non in formazione); HH139A Dimosar (elicottero AM); T6; Stearman Wing Walker; Sukhoi 31M; Elicottero Leonardo; Cap 231.
E finalmente, alle 16, hanno inizio le prove delle Frecce Tricolori della Pattuglia Acrobatica Nazionale dell’Aeronautica Militare.
Con una flotta di dieci aerei, inclusi gli Aermacchi MB.339 A/PAN MLU in uso dal 1982, la pattuglia acrobatica è composta da nove velivoli in formazione e uno solista. Sono la squadra acrobatica più grande al mondo. Il loro programma di volo, che include circa venti acrobazie e dura circa mezz’ora, ha guadagnato loro fama internazionale, rendendoli una delle migliori pattuglie acrobatiche globali, con esibizioni durante tutto l’anno.

La livrea
La fusoliera degli Aermacchi MB-339 della pattuglia è verniciata in Blu Savoia, con il Tricolore italiano che si estende dal muso alla coda del velivolo su entrambi i lati. Anche la coda sfoggia i colori della bandiera italiana, con il numero di posizione del velivolo nella formazione riportato in Blu Savoia. La parte superiore delle ali è dello stesso colore della fusoliera, interrotta da bande bianche trasversali, mentre il ventre è tricolore. La parte inferiore della fusoliera è dipinta in argento.




Durante le esibizioni, la pattuglia acrobatica è solitamente composta da 9 velivoli, chiamati “Pony”, ciascuno identificato con un numero da 1 a 10. Il nome “Pony” fu ideato dal Capitano Zeno Tascio in onore del cavallino di Francesco Baracca, simbolo del 4º Stormo, all’epoca noto come 4ª Aerobrigata, che si preparava a diventare la PAN nel 1961. A seconda delle necessità operative, la formazione può includere fino a 11 velivoli, comprendendo così il responsabile dell’addestramento acrobatico.
Pony 1 – Capo Formazione, Pony 2 – 1º Gregario Sinistro, Pony 3 – 1º Gregario Destro, Pony 4 – 2º Gregario Sinistro, Pony 5 – 2º Gregario Destro, Pony 6 – 1º Fanalino, Pony 7 – 3º Gregario Sinistro, Pony 8 – 3º Gregario Destro, Pony 9 – 2º Fanalino, Pony 10 – Solista, Pony 11 – Supervisore Addestramento Acrobatico.

Caratteristiche degli aerei
I classici Aermacchi MB-339 A dell’Aeronautica Militare Italiana sono stati privati dei serbatoi alle estremità alari per due motivi principali: 1) influirebbero negativamente sulle prestazioni acrobatiche degli aerei, soprattutto nei tonneau veloci, a causa della massa significativa posizionata lontano dall’asse di rotazione; 2) complicherebbero il mantenimento della formazione stretta durante le manovre acrobatiche, limitando la visuale del velivolo adiacente e privando i “gregari” di punti di riferimento essenziali per mantenere la posizione.


Sono state quindi progettate delle taniche subalari miste, che contengono sia olio di vaselina per generare fumo sia una quantità di carburante per parzialmente compensare la ridotta autonomia dovuta alla rimozione dei serbatoi alle estremità delle ali (“tip tanks”). Per i voli di trasferimento a lungo raggio, si possono installare sui piloni subalari esterni dei serbatoi di carburante più grandi (pylon tank), già previsti originariamente.





Il fumo colorato viene prodotto tramite dispersione ed è costituito da olio di vaselina arricchito con pigmenti ecologici. Questo composto viene espulso attraverso un tubicino situato nello scarico posteriore dell’aereo.






Le Frecce Tricolori offrono tre programmi di esecuzione delle acrobazie: alto, basso e piatto, determinati dalle condizioni meteorologiche e dalle caratteristiche dell’area dell’esibizione. Il programma alto è selezionato quando la base delle nuvole è sopra i 1.000 metri e include figure acrobatiche completamente verticali. Il programma basso è adottato quando le nuvole non superano i 500-600 metri e non prevede manovre verticali come looping o la bomba. Infine, il programma piatto consiste in passaggi della formazione a bassa quota.







Da qualche anno, quando possibile, le esibizioni della PAN si concludono con la formazione completa che traccia nel cielo un tricolore lungo 5 km, mentre dagli altoparlanti a terra risuona la voce di Luciano Pavarotti che interpreta il finale di Nessun dorma per l’intera durata del passaggio. La prima esecuzione di questa manovra avvenne a Pratica di Mare durante la cerimonia di addio all’F-104 Starfighter, permettendo alle Frecce Tricolori di ottenere il record mondiale per la bandiera nazionale più lunga mai creata.





Solo i piloti d’élite vengono ammessi alle Frecce Tricolori: ogni anno ne vengono selezionati solo uno o due, rigorosamente tra coloro che hanno accumulato più di 1.000 ore di volo. Una volta entrati, devono seguire un rigoroso programma di addestramento per l’integrazione graduale.

Ora di pranzo, in attesa delle prove delle Frecce ci siamo deliziati con uno spuntino a: Il Tusighin Arona – Pub, restaurant and cocktail bar. Un buon pub, piccolo, accogliente, buona musica, ottime birre artigianali e panini buoni ed abbondanti. Personale simpatico e gentile. Terminato lo spuntino di corsa sul lungolago in attesa delle prove.




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