
Ringrazio infinitamente i miei carissimi amici di sempre per l’incredibile dono ricevuto in occasione del mio compleanno: un’indimenticabile esperienza al volante di una Ferrari 458, un’autentica meraviglia dell’ingegneria sportiva dotata di un motore V8 da 4.499 cm³ capace di erogare 570 cavalli di potenza a 9.000 giri/minuto.
Il Castelletto Circuit, certificato sia dalla FMI che da ACI Sport, è riconosciuto come uno dei percorsi più tecnici del panorama italiano, guadagnandosi una reputazione di prestigio sia a livello nazionale che internazionale. La pista si distingue per la sua configurazione dinamica, frutto di anni di affinamenti e aggiustamenti per creare un’esperienza ad alto tasso adrenalinico. Grazie a un susseguirsi di curve avvincenti, variazioni di altitudine e rettilinei esaltanti, il circuito invita i piloti a superare i propri limiti ad ogni giro.
Disegnato in senso antiorario, il tracciato si estende per 1.900 metri di asfalto di prima qualità, progettato per garantire performance eccezionali anche in condizioni di pioggia, con una larghezza media di 10 metri. I cordoli sono strategicamente posizionati e il circuito presenta 16 curve uniche – 9 a sinistra e 7 a destra – con un rettilineo principale di 350 metri. Le ampie zone di sicurezza, ideate per le motociclette ma eccellenti anche per le auto, e i separatori di pista lungo il percorso, rendono il Castelletto uno dei circuiti più sicuri e all’avanguardia per chi desidera cimentarsi nella guida sportiva. Nel febbraio del 2019, è stata inoltre inaugurata una nuova sezione del circuito dedicata al fuoristrada, lunga 700 metri, per il divertimento di piloti di veicoli a due e quattro ruote.
L’esperienza è stata straordinaria e mi ha regalato momenti di puro divertimento.








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